Bruxelles – Sarà l’ex commissario europeo al Mercato Interno, il popolare Michel Barnier, a condurre per la Commissione europea i negoziati per l’uscita del Regno Unito dall’Ue. Lo ha stabilito il presidente dell’esecutivo comunitario, Jean-Claude Juncker conferendo al francese l’incarico di “preparare e condurre i negoziati con il Regno Unito secondo l’articolo 50” del Trattato dell’Unione europea. Fino a che questo non sarà ufficialmente lanciato da Londra, su questo la posizione della Commissione non è cambiata, non ci sarà alcun negoziato, ma a partire dal 1 ottobre Barnier si occuperà di “preparare” i negoziati. Nello svolgere l’incarico, l’ex commissario riferirà direttamente a Juncker e aggiornerà regolarmente il collegio dei commissari. Avrà a disposizione “i migliori esperti della Commissione” e sarà consigliato da un gruppo di direttori generali della Commissione che si occupano dei temi rilevanti per i negoziati.
Barnier è stato ministro del governo francese, occupandosi di ambiente, esteri, europei e agricoltura. È stato anche commissario europeo nelle Commissioni Prodi e Barroso II, come responsabile prima delle Politiche regionali e poi del Mercato interno. Nella Commissione Barroso II ha guidato, insieme ad altri, la task force sulla difesa e ha supervisionato l’elaborazione della comunicazione dell’esecutivo di Bruxelles sui mercati europei della difesa, presentata al Consiglio europeo nel dicembre 2013. A febbraio 2015 è stato anche nominato consigliere speciale di Federica Mogherini per la politica europea di sicurezza e di difesa, incarico che ancora oggi ricopre.
“Sono molto contento che il mio amico Michel Barnier abbia accettato questo compito importante e impegnativo”, commenta Juncker annunciando la nomina e spiegando di avere cercato un “politico esperto per questo difficile lavoro”. Secondo il presidente della Commissione, Barnier è “un negoziatore capace con una ricca esperienza nelle principali aree politiche rilevanti per i negoziati, specialmente come ministro per gli Affari esteri e per l’Agricoltura, come membro della Commissione in carica per le Politiche regionali, le Riforme istituzionali e il Mercato interno”. Il francese, spiega Juncker, “ha un esteso network di contatti nelle capitali di tutti gli Stati membri Ue e al Parlamento europeo, che considero un utile strumento per questa funzione”. Nel ricoprire il ruolo di capo negoziatore, continua il presidente della Commissione, “Michel avrà accesso a tutte le risorse della Commissione necessarie a svolgere i suoi incarichi”. Juncker si dice “sicuro che sarà all’altezza di questa nuova sfida e ci aiuterà a sviluppare una nuova partnership con il Regno Unito dopo che avrà lasciato l’Unione europea”.
“Sono molto onorato dalla fiducia di Juncker per condurre i negoziati con il Regno Unito”, reagisce con un tweet il prescelto, dando “appuntamento al primo ottobre per questa impegnativa missione”.
Soddisfatti della nomina anche gli eurodeputati Socialisti&Democratici, che attraverso il loro presidente Gianni Pittella affermano di essere “compiaciuti che il presidente Juncker abbia scelto qualcuno con un forte background nelle politiche europee per guidare i negoziati dalla parte della Commissione. Barnier non fa parte della nostra famiglia politica – continua Pittella – ma ha dimostrato quando era commissario al Mercato interno di essere un duro negoziatore e di essere preparato a lavorare nell’interesse di tutti i cittadini europei”.