Bruxelles – La Gran Bretagna “deve dare seguito al volere del popolo e lasciare l’Unione europea”, ma “questo non significa in nessun modo” che con la Brexit, “lasciamo l’Europa e il nostro ruolo di primo piano nella cooperazione europea con partecipazioni di ogni tipo”. È questo il messaggio che porterà “agli amici del Consiglio Ue”, il neo ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson, alla sua prima partecipazione a una riunione a Bruxelles. “Ho avuto una conversazione molto buona in questo senso l’altra sera con l’Alto rappresentante Federica Mogherini e lei è stata d’accordo che questo è un ruolo che la Gran Bretagna deve continuare a giocare”, ha detto parlando con la stampa al suo ingresso al palazzo del Consiglio.
“Chiaramente se pensiamo alle discussioni sul tavolo di questa mattina, gli orribili eventi di Nizza e la Turchia si vede l’importanza che lavoriamo a stretto contatto”, ha spiegato Johnson secondo cui “su Nizza questo vorrà dire assicurarsi di coordinare la nostra risposta al terrore” e sulla Turchia “credo sia molto importante che dopo il fallito colpo di Stato ci sia moderazione tra tutte le parti”.
Il segretario di Stato statunitense, John Kerry, presente anche lui al Consiglio di è felicitato del fatto che Johnson “ha chiarito oggi che il Regno Unito vuole rimanere un critico, vitale, forte componente delle relazioni europee e di quelle tra Usa e Ue”. Per Kerry “la nostra cooperazione è essenziale per promuovere la pace internazionale, stabilità e prosperità”. Ovviamente, ha aggiunto, “con il nuovo governo che si forma e i negoziati che iniziano ci sono incertezze”, ma i ministri escono dal Consiglio di oggi “con un notevole senso di unità e con un impegno calmo ma risoluto” a tenere “questi interessi e questi valori che ci tengono uniti in cima ai nostri sforzi”. Stati Uniti, Regno Unito e Unione europea hanno tutti interesse “nella transizione più morbida possibile e nel più alto livello di collaborazione”, e nelle negoziazioni “sono convinto che saremo guidati tutti dagli stessi interessi”.