Bruxelles – Dopo l’esito del referendum Brexit è diventata ancora più importante la consultazione pubblica per capire come cambiare, secondo i cittadini, l’Unione europea lanciata dalla Camera dei deputati. Sul sito di Montecitorio i cittadini sono invitati a suggerire al mondo politico alcune idee per un’Europa nuova, più vicina alle loro esigenze (qui il link). L’hashtag della campagna è #cambiaquestaeuropa e l’ha usato anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, che con un tweet ha rilanciato l’iniziativa, proprio all’indomani del referendum britannico. La consultazione si concluderà il 31 agosto.
#Brexit è SOS #Europa. Ora più che mai è il momento di agire, #cambiaquestaeuropa: https://t.co/ddZvCy1uSw pic.twitter.com/i3kAojW4BD
— Laura Boldrini (@lauraboldrini) June 30, 2016
Prima ancora del referendum, Boldrini aveva lanciato la campagna per richiamare l’attenzione su un’Europa che doveva “ritrovare un nuovo slancio ripartendo dai principi che l’hanno ispirata”. La presidente aveva poi ricordato le “sfide” che l’Ue deve affrontare, partendo da alcune foto scattate dall’agenzia Ansa in vari Paesi dell’unione. “Raccontano delle catastrofi ambientali dovute ai cambiamenti climatici e alla mano dell’uomo. Dalla grande questione delle migrazioni e dell’asilo, dell’aumento della povertà e delle diseguaglianze causate dalle politiche di austerità”, spiegava Boldrini. Ed è per vincere queste sfide che secondo lei “bisogna rimanere insieme, ma in un’Europa diversa”.