Bruxelles – Se la Gran Bretagna vorrà restare nel mercato unico anche dopo la Brexit, dovrà accettare le quattro libertà fondamentali, non solo quella delle merci, dei servizi e dei capitali, ma anche quella di movimento delle persone. Su questo punto i capi di Stato e di governo dell’Ue sono compatti.
“I leader sono stati assolutamente chiari sul fatto che avere accesso al Mercato unico richiede di accettare le quattro libertà fondamentali, compresa quella di movimento”, e per Londra “non ci sarà un Mercato unico à la carte”, ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk al termine del Vertice.
“Chi vuole libero accesso al nostro mercato interno deve implementare le quattro libertà, senza eccezioni e devo aggiungere senza sfumature”, gli ha fatto eco il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker. “Se britannici stanno nell’Ue hanno una serie di limiti oltre che vantaggi. Ma se non ci stanno il principio del rispetto di tutte le regole per avere accesso al mercato comune mi sembra ragionevole”, ha detto il presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi. Per il francese Francois Hollande “non ci possono essere deroghe”, e uno Stato “non può prendere tre libertà e scartarne una quarta, nello specifico quella di circolazione delle persone”.