Roma – “Rimanete” nell’Ue, e scegliete il Remain “non per noi europei, fatelo per voi stessi”. Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, lancia il suo appello ai britannici in vista del referendum di domani sulla Brexit. Come il suo omologo ungherese, Victor Orban, il premier sceglie la via di un intervento sulla stampa del Regno unito.
“Visto dall’Italia – si legge nell'”Opinion” pubblicato dal Guardian – un voto per lasciare l’Europa non sarebbe un disastro, una tragedia o la fine del mondo per voi britannici. Sarebbe peggio, perché sarebbe la scelta sbagliata”. Il premier lo sottolinea ancora, scegliere il Leave sarebbe “un errore per il quale voi votanti prima di tutti paghereste il prezzo”.
L’inquilino di palazzo Chigi mette in guardia i sudditi di Elisabetta II sui pericoli di scegliere “l’autonomia in cambio della solitudine”, di confondere “orgoglio con debolezza, identità con autolesionismo”. Scegliendo di restare, per Renzi i britannici avranno l’occasione per “chiedere un’Unione europea più efficace, che lavora meglio e riconosce maggiormente il carattere individuale dei mercati delle sue nazioni costituenti”.
Di fronte alle sfide “di immense proporzioni” cui oggi ci troviamo davanti, scrive il capo dell’esecutivo, “il problema non è che l’Unione fa troppo ma che fa troppo poco”, dunque è “uno strumento che va migliorato”, concede, ma è l’unico che può “trasformare la nostra debolezza individuale in una forza comune”.
“Noi europei rispetteremo la vostra voce, la vostra scelta, la vostra decisione”, assicura Renzi confidando che “come popolo britannico sarete come sempre all’altezza della situazione”. Poi fa leva anche sul tifo calcistico. “Non camminerete mai soli”, promette usando proprio l’espressione “You’ll never walk alone”, celeberrimo inno dei tifosi del Liverpool. Il tifo è una cosa che divide molto, soprattutto in Inghilterra, dove nelle grandi città le rivalità sono tra quartiere e quartiere. Ma per una volta il premier spera che si riscoprano tutti un po’ tifosi dei Reds, e scelgano di continuare a camminare in compagnia.