Bruxelles – Con o senza Brexit, Italia e Gran Bretagna continueranno ad avere un legame, che rischia di diventare più difficile se i cittadini di questo regno diventeranno extracomunitari. Se non altro perché nel nostro Paese sono 10.346 le imprese che al loro interno possono contare almeno un cittadino che arriva da Londra e dintorni. Lo rivela un’indagine di InfoCamere che ha elaborato i dati di Registro imprese. Il settore in cui i cittadini del Regno Unito sono più presenti sono quello delle attività commerciali, della manifattura e degli alloggi (o della ristorazione). La Lombardia è la regione con più presenze dalla Gran Bretagna nelle imprese, seguita da Lazio e Toscana. Al lato opposto della classifica c’è la Valle d’Aosta.
I cittadini del Regno Unito sono attratti più dalle società di capitali che dalle imprese individuali o dalle società di persone. E la maggior parte di loro ricopre ruoli di amministratori poi di titolari e di soci. Nell’infografica tutti i numeri dell’indagine.