Bruxelles – “Per milioni di fan il calcio è vita, per milioni di rifugiati la vita è questione di sopravvivenza”. Inizia così il video della campagna della Commissione europea #SupportRefugees, lanciata durante gli Europei di calcio in vista della giornata mondiale dei rifugiati (20 giugno). E l’ambasciatore non poteva che essere un famoso calciatore: Marouane Fellaini, giocatore della nazionale belga e centrocampista del Manchester United. Fellaini spiega gli sforzi fatti dall’Europa per arginare la crisi dei rifugiati, mentre cammina in uno stadio, con al suo fianco la calciatrice Anja Mittag, attaccante nella squadra femminile del Paris Saint Germain e stella della nazionale tedesca.
La campagna della Commissione ha uno scopo preciso: far crescere la consapevolezza sulla situazione di 60 milioni di uomini, donne e bambini sparsi nel mondo e sul supporto che viene dato loro anche dall’Unione europea. “I calciatori – che si sono resi disponibili gratuitamente per la campagna – ci aiuteranno a diffondere il messaggio sull’importante e positivo lavoro che l’Europa sta svolgendo per supportare i rifugiati”, ha detto il commissario per l’aiuto umanitario Christos Stylianides.
Alcuni traguardi importanti sono già stati raggiunti, lo ricorda proprio il campione belga: “Nel 2016, l’Unione europea ha contribuito con più di un miliardo di euro impiegato nell’assistenza umanitaria”. Perché “mentre i giocatori scappano dal pressing dell’avversario, ci sono persone che fuggono dai conflitti”.