Bruxelles – “Dobbiamo cominciare a mettere nuovamente al centro le politiche regionali all’interno della costruzione delle politiche europee, contrastando la deriva centralista che in questo momento coinvolge sia gli Stati nazionali che un certo modo di pensare all’Europa”. Lo ha affermato Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale della Lombardia e della Commissione Coesione territoriale (Coter) al Comitato delle Regioni, partecipando all’incontro sul futuro delle politiche di coesione organizzato dalla Commissione Sviluppo Regionale (Regi) al Parlamento europeo, presieduta da Iskra Mihaylova.
“L’Europa è costituita da tante realtà locali e regionali profondamente differenti tra di loro e per questo motivo abbiamo bisogno di più flessibilità, di maggiore semplificazione e di procedure più snelle per venire incontro alle esigenze di tutti”, ha proseguito Cattaneo secondo cui “le politiche di coesione devono avere questo obiettivo e il Comitato delle Regioni insieme al Parlamento europeo devono collaborare per trovare la strada raggiungere questi risultati”. “Dobbiamo ristabilire – ha concluso Cattaneo – un volto più solidale dell’Europa che più aiutare ogni singolo territorio, attraverso un reale approccio sussidiario che parta dal basso. Il punto di vista di chi opera nelle istituzioni europee deve necessariamente essere locale e allo stesso tempo globale per favorire una crescita reale e uno sviluppo concreto dell’Europa nel suo complesso”.