Parigi – Almeno 15 fermati e 26 feriti nei violenti scontri che si sono verificati a margine del corteo contro la legge di riforma del lavoro a Parigi. Si tratta di 6 manifestanti e di 20 membri delle forze dell’ordine. La polizia ha fatto ricorso ai cannoni ad acqua vicino alla piazza Léon-Paul Fargue per disperdere gruppi di giovani incappucciati. Gli scontri sono avvenuti tra le forze dell’ordine e un centinaio di persone, quasi tutte incappucciate, in particolare nella zona Port Royal.
Fra petardi, fumogeni e clacson ha preso le mosse pochi istanti dopo le 14 il gigantesco corteo che attraverserà la città per dire no alla legge di riforma del lavoro voluta dal governo socialista, in un clima di tensione palpabile. La manifestazione è partita dalla Place d’Italie, nel XIII arrondissement per arrivare agli Invalides, nel VII. Alla testa del corteo, fra decine di bandiere della Cgt, il principale sindacato francese, campeggia un grande striscione con la scritta: “Pour le retrait. Pour de nouveaux droits” (“Per la pensione. Per nuovi diritti”). Al fianco del corteo anche migliaia di giovani, taluni con casco o col volto mascherato, che gridano “Parigi, alzati in piedi”. Li precedono centinaia di celerini, con la visiera dei caschi abbassata e scudi pronti.
Notizia tratta da Askanews, foto di Sarah Tuggey