Bruxelles – Non si arrende alla sconfitta il Partito della Libertà (Fpö) in Austria e decide di inoltrare ricorso alla Corte Costituzionale dopo che, per pochissimi voti, il candidato verde Alexander Van Der Bellen è riuscito a conquistarsi la carica di Presidente battendo il campione della destra estrema Norbert Hofer.
Il presidente eletto dell’Austria (che entrerà in carica a luglio) ha ottenuto il 50,3% dei voti al ballottaggio, mentre con appena 30 mila voti in meno, Hofer ha totalizzato il 49,7%. Il candidato della formazione dell’estrema destra è stato in testa, per quanto lievemente, fino alla serata della domenica delle elezioni, ma i voti per corrispondenza scrutinati il giorno dopo hanno fatto la differenza. Il Partito della Libertà contesta diverse irregolarità che sarebbero state commesse, soprattutto nel conteggio dei voti per corrispondenza, i quali hanno rappresentato il 16,7% delle preferenze espresse nel secondo turno. Il leader di Fpö, Heinz-Christian Strache, ha deposto personalmente il ricorso che potrebbe spingere la Corte costituzionale ad un riconteggio.