Bruxelles – Il viaggio di Enrico De Sanso dall’Emilia Romagna a Bruxelles, nel 2013, era iniziato così: una laurea in economia politica in mano e un contratto come consulente alla Commissione europea appena firmato. Ma dopo un anno, la giacca e la cravatta da funzionario li aveva già lasciati. ”Secondo me c’era poco contatto con la realtà – racconta ad Eunews – così mi sono messo a pensare a un nuovo progetto nell’ambito che conoscevo meglio, cioè quello delle cooperative”. E, nel settembre 2014, insieme ad alcuni amici belgi, il romagnolo ha aperto Bees Coop, un supermercato bio a governance autogestita, nel cuore del quartiere di Schaerbeek.
Di cooperative di consumo, in Belgio, “non se ne vedevano dagli anni Ottanta”. Ma il piccolo supermercato al numero 19 di rue Van Hove, aperto solo due giorni alla settimana (“per ora”), non rappresenta una novità solo per questo motivo. Bees coop punta a rendere i prodotti bio e a chilometro zero accessibili a tutti. “Abbiamo pensato di abbattere i costi del lavoro facendo diventare i soci stessi, per tre ore al mese, degli impiegati”. E così chi vuole aderire al progetto, deve sacrificare un po’ del proprio tempo e passarlo in negozio, a riordinare gli scaffali di frutta e verdura o a impacchettare spezie. “Anche in una città come Bruxelles, il settore bio è considerato spesso d’elite. Con questo sistema proviamo a invertire la rotta, e far diventare i prodotti accessibili a tutti”. Con il suo sistema di governance autogestita, Bees riesce a risparmiare fino al 65% dei costi del lavoro. E così può applicare un margine di vendita che varia dal 18 al 21%, anziché dal 40 al 45%, come avviene invece negli altri punti vendita bio.
Non solo cibo e lavoro, ma anche integrazione e condivisione in un quartiere ritenuto difficile, che è un misto di culture ma in cui “manca il dialogo”, e il 38% dei cittadini è disoccupato. Per ora comunque l’idea piace. I soci sono 480, cifra che Bees Coop puntava di raggiungere a settembre. “Se continuiamo così, dovremo stare aperti anche altri giorni, aumentare il dialogo con i nostri produttori e i nostri fornitori”, racconta De Sanso che si prepara all’apertura di un supermercato Bees più grande, pochi portoni più in là rispetto a quello dove tutto è incominciato. L’inaugurazione è prevista per la primavera del 2017. Fino ad allora, “c’è tanto da fare”.