Bruxelles – In Europa si moltiplicano le azioni di contestazione contro gli imballaggi monouso, additati come impossibili da riciclare e i troppi rifiuti connessi come motivi per diminuire la produzione di queste protezioni per alimenti e bevande. Ma Pack2Go Europe, un’associazione che riunisce i produttori europei di imballaggi alimentari monouso, ritiene che la questione non viene valutata sotto la giusta prospettiva: “Sono i cittadini e non le imprese a creare i rifiuti”.
Secondo l’associazione gli imballaggi alimentari monouso possono essere sottoposti a riciclaggio e già vengono riciclati, sebbene con bassi volumi in tutta Europa. Per questo l’azienda ritiene che il primo passo fondamentale sia sensibilizzare il consumatore in modo da aumentare la raccolta e il riciclo degli imballaggi monouso e in modo che i cittadini li gettino responsabilmente dopo averli utilizzati. Una ulteriore mossa potrebbe essere un’azione congiunta degli stakeholder, finalizzata ad individuare soluzioni innovative e costruttive per vincere la sfida del riciclaggio.
Pack2Go Europe è stato promotore nel 2012 del Clean Europe Network, una rete di organizzazioni benefiche e Ong specializzate nella prevenzione dei rifiuti. L’iniziativa è stata supportata anche dalla Commissione europea. Ora, i cosiddetti gruppi “puliti” provenienti da 15 Paesi si scambiano idee nell’ambito della rete su come migliorare la prevenzione dei rifiuti in Europa, spiegando alle istituzioni europee come agire concretamente e definendo quest’anno il primo metodo comune europeo per la misurazione dei rifiuti.
“Siamo orgogliosi del lavoro fatto da Clean Europe Network per la prevenzione dei rifiuti, un lavoro che sta facendo davvero la differenza”, ha dichiarato Mike Turner, Presidente in carica di Pack2Go Europe. “Ma la prevenzione dei rifiuti non è abbastanza. La nostra industria deve anche dimostrare che gli imballaggi monouso possono essere raccolti e riciclati e che lo saranno effettivamente in futuro in modo che questa fonte di preziose risorse resti all’interno dell’economia circolare del 21° secolo”. Soprattutto perché l’utilizzo di contenitori riutilizzabili per bevande e pasti da asporto solleva questioni circa l’igiene degli alimenti.
Inoltre Pack2Go Europe ha tutta l’intenzione di approfittare della recente iniziativa della Commissione a favore dell’economia circolare, ricavando al suo interno un mercato per i suoi prodotti. Gli amministratori delegati dell’industria di settore si incontreranno a Bruxelles il 9 giugno per la presentazione del progetto, affiancati dai funzionari dell’esecutivo comunitario e dai rappresentanti di altri organismi interessati.