Bruxelles – In vista della comunicazione della Commissione europea sulla decarbonizzazione dei trasporti, prevista per il prossimo mese, l’Associazione europea dei fabbricanti di automobili (Acea) ha delineato alcune sfide chiave che l’industria e i policy makers devono superare per ridurre le emissioni di Co2 in modo più efficace .
I nuovi veicoli costituiscono solo il 5% di tutta la flotta dei veicoli a motore e per questo “gli obiettivi di emissioni che colpiscono esclusivamente i nuovi veicoli semplicemente non riescono ad affrontare la maggior parte del problema”, ha dichiarato Dieter Zetsche, presidente di Acea. “Abbiamo bisogno di un approccio globale che riduca le emissioni di Co2 in modo più efficace attingendo allo spettro completo di soluzioni, come la tecnologia dei veicoli, i carburanti più puliti, alterando il comportamento del conducente, migliorando le infrastrutture e introducendo sistemi di trasporto intelligenti.”
Per ottenere una migliore comprensione del potenziale di tale approccio, Acea ha riunito l’esperienza di più di 50 stakeholders rilevanti nel settore dei trasporti. I risultati ottenuti sono stati riassunti nel rapporto “Unire le forze per affrontare la sfida della Co2 dei trasporti su strada”, presentato ieri a Berlino. Per quanto riguarda la misurazione delle emissioni, l’industria automobilistica riconosce che l’attuale ciclo di prova (Nedc), progettato nel 1980, è ormai obsoleto. Per questo il settore automobilistico sta contribuendo attivamente alla definizione di una prova di laboratorio aggiornata, detta Wltp, così come a quella di un nuovo test per misurare le emissioni inquinanti su strada (Real driving emissions, Rde). Zetsche ha però precisato: “Abbiamo ora bisogno di andare avanti con questi test, al fine di colmare il divario tra laboratorio e realtà”.
Secondo il presidente di Acea “Rde e Wltp richiedono un enorme sforzo da parte dei costruttori di automobili in Europa, sia in termini di investimenti che di produzione”. Ma nonostante questo “i produttori sono pienamente a favore di questi sforzi e incoraggiano l’introduzione di questi nuovi regolamenti perché forniscono chiarezza per i clienti e l’industria”. Inoltre, Acea sostiene che un passo importante sarebbe quello di sincronizzare i tempi di attuazione per Wltp e Rde.