Bruxelles – Gli standard, spesso considerati come una mera questione tecnica, sono importanti motori economici. Dal formato carta A4 alla tecnologia GSM, questi aiutano a ridurre i costi, promuovere l’innovazione, garantire l’interoperabilità tra dispositivi e servizi diversi, e aiutare le aziende ad avere accesso ai mercati stranieri. Per questo la Commissione europea ha presentato un piano per arrivare a un’unica e coerente politica di di standardizzazione puntando soprattutto al settore dei servizi, che da questo punto di vista è ancora molto indietro.
Il pacchetto comprende una decisione che fornisce il quadro per la Joint Initiative on Standardisation (JIS), che sarà lanciato ufficialmente da tutti i partner il 13 giugno ad Amsterdam. La Jis riunirà organismi ed enti sia europei che nazionali, industria, pmi, associazioni di consumatori, sindacati, organizzazioni ambientali, Stati membri e Commissione Ue allo scopo di modernizzare il settore e accelerare verso la messa in atto di norme comuni entro la fine del 2019. La JIS lavorerà anche alla promozione di standard europei a livello internazionale.
La Commissione ha poi proposto un programma di lavoro per il 2017 che identifica i servizi e i settori Ict (Information and communications technology, ndr) come prioritari per la futura definizione degli standard, dato il loro ruolo trasversale nell’economia. Ad aprile la Commissione aveva già proposto una serie di misure per accelerare il processo di standardizzazione nell’Ict concentrandosi su cinque settori prioritari: 5G, cloud computing, internet degli oggetti, data technology e cybersicurezza. Ora, la Commissione raccomanda una rinnovata attenzione sul settore dei servizi che, seppur rappresentino il 70% dell’economia europea, godono di standard che coprono solo il 2% di tutti quelli europei (esempi di standard di servizi includono la terminologia per gli hotel e altri alloggi per il turismo). La conseguenza di questa situazione è che la frammentazione delle norme agisce come una barriera alla prestazione transfrontaliera di servizi.