Bruxelles – Non è solo Ttip, il discusso accordo commerciale tra Ue e Usa. Anzi per certi versi c’è il suo contrario: l’Europa si è oggi impegnata con il Messico per lavorare insieme a nuove trattative su commercio e investimenti. Di un piano che guardasse al futuro c’era bisogno, dato che l’ultimo accordo fra i due partner risale al 1997. “In quest’arco di tempo sono successe molte cose e ora serve trovare un’intesa diversa”, ha spiegato la commissaria al commercio Cecilia Malmström, durante l’incontro di oggi, a Bruxelles, con il segretario dell’Economia messicano Ildefonso Guajardo Villarreal.
Nella riunione, è stata stabilita una tabella di marcia per arrivare a un accordo che potenzi le relazioni tra i due attori coinvolti. Quello di rafforzare la partnership con il Messico era un obiettivo che Mamström aveva già annunciato l’anno scorso. E oggi ha ribadito: “Non abbiamo intenzione di retrocedere, ma servirà tempo per trovare un piano comune”. La tabella di marcia ora c’è, e il primo round di trattative è già fissato per la metà di giugno.
L’obiettivo dell’Ue è di “ampliare il campo di applicazione del contratto e approfondire il livello di reciproca apertura per aumentare la crescita, per rendere le imprese più competitive, creare nuovi e migliori posti di lavoro e ampliare la scelta per i consumatori”, ha spiegato la commissaria. L’Unione sorveglierà anche sul rispetto dei diritti dei lavoratori messicani che non sempre sono garantiti nel Paese. E su questo punto, gli eurodeputati S&D (Socialisti e Democratici) hanno già garantito il loro impegno a monitorare la situazione. “Il nostro gruppo spingerà per una robusta clausola sul rispetto dei diritti umani e per un impegno vincolante per migliorare le condizioni dei lavoratori”, ha fatto sapere il portavoce David Martin che ha anche chiesto alla Commissione di portare avanti le trattative “in maniera trasparente”.
L’Ue ha un legame solido con l’economia messicana, per questo è importante adeguare l’accordo alle esigenze del mercato moderno. L’Europa è il terzo partner commerciale del Messico (con l’8% del commercio estero) e in questa classifica è superata solo da Usa (67%) e Cina (9%). E solo l’anno scorso, gli scambi fra i due partner sono stati quantificati in 55 miliardi di euro.