Bruxelles – L’emiciclo dove si riunisce la plenaria del Parlamento, l’atrio della Commissione, le cabine degli interpreti e il soffitto a vetri del Consiglio. Il 28 maggio, i cittadini europei potranno entrare nelle istituzioni e vedere da vicino cosa c’è dietro alle vetrate dei palazzi più famosi dell’Unione. In questa 24esima edizione della “Giornata delle porte aperte”, gli edifici simbolo d’Europa si preparano ad accogliere circa 30mila persone.
L’edizione del 2016 si rifà al motto dell’Ue: “Unita nella diversità”. Tante lingue, tanti progetti ma un solo spirito e un programma vario. I primi appuntamenti sono quelli con le con le cerimonie di inaugurazione. In Commissione, alle 10, il vice presidente Maros Sefcovic accoglierà i curiosi. E qui, dalle 13, partiranno i tour guidati che porteranno i visitatori fin dentro alla sala dove si riuniscono i commissari durante i loro incontri. Mentre in Parlamento, dalle 10.30, inizieranno concerti e spettacoli interattivi. Poi si proseguirà tutto il giorno, fino alle 18, con visite agli edifici più importanti e percorsi tematici.
Gli ospiti delle istituzioni potranno scegliere tra un gran numero di attività. Dalla proiezione di film sul tema delle migrazioni fino al dibattito pubblico nell’emiciclo del Parlamento, passando attraverso gli stand che li aiuteranno a capire le scelte dell’Ue sulle nuove tecnologie , le politiche d’accoglienza per i migranti e la protezione dei dati . Per chi volesse intraprendere una carriera fra i palazzi del quartiere europeo di Bruxelles, anche un test per vedere se davvero la stoffa per diventare funzionario dell’Ue c’è.