Bruxelles – Dalla salvaguardia della specie di gatto più minacciata del mondo allo sviluppo dell’eco-turismo nelle montagne dei Balcani. Sono questi alcuni dei sei progetti che hanno vinto i Natura 2000 Awards edizione 2016. Durante la cerimonia di premiazione, il 23 maggio, il commissario europeo per l’ambiente Karmenu Vella ha sottolineato l’ottima qualità e la grande partecipazione che hanno caratterizzato il concorso. “Quest’anno, più di 37mila persone hanno votato il loro progetto preferito per lo ‘European citizens’ award’, con un aumento del 50% rispetto allo scorso anno. Ciò dimostra quanto siano importanti questi progetti per aumentare la consapevolezza riguardo agli sforzi a livello europeo per promuovere la biodiversità”, ha detto il commissario.
Nella categoria ‘European citizens’ award’ ha vinto un gruppo spagnolo, con un progetto per la salvaguardia del gatto Iberian Lynx, a rischio di estinzione. Il “Conservation award” è andato a un team della Gran Bretagna per la modernizzazione delle torbiere nell’area di Dove Stone. Qui, grazie all’aiuto di alcuni volontari, il progetto ha portato al ripristino di habitat considerati rari e in pericolo.
Le fattorie e le micro imprese del turismo nelle montagne dei Balcani sono stati i protagonisti dell’iniziativa Bulgara che si è aggiudicata il ‘Socio-Economic benefits award’. In Lettonia, invece, i membri di Nature Concerthall hanno pensato a delle iniziative per spiegare ai cittadini cosa sia la biodiversità in maniera artistica e innovativa. I loro progetti fuori dagli schemi hanno convito la giuria a premiarli con il ‘Communication award’.
Grande successo anche per i progetti che hanno coinvolto più di un Paese. L’unione delle idee di belgi e francesi ha portato alla vittoria del ‘Reconciling interests/perception award’. Il piano consiste nel creare “corridoi verdi” per superare le sfide di alimentazione energetiche nelle zone boschive. La cooperazione ha premiato anche Bulgaria, Finlandia, Grecia, Ungheria e altri 16 Paesi che si sono impegnati nello studiare una strategia per difendere il più raro uccello d’acqua europeo: l’oca lombardella. Il gruppo è stato premiato con il ‘Cross-border cooperation and networking award’.