L’Ue non fa abbastanza per i migranti. Parola di Erdoğan
Recep Tayyip Erdoğan firma una lettera sul Guardian, in cui afferma che “la Turchia è da secoli un rifugio per chi scappa da guerre, distruzione e oppressione, e oggi offriamo soccorso umanitario in più di 140 nazioni in 5 continenti”, e aggiunge che “ciò che distingue la Turchia è il nostro impegno nel fare una differenza reale, nel cambiare la vita delle persone – invece di seguire agende segrete, fare grafici carini, o trattare le persone in modo condiscendente.” Detto dal Sultano…
Brexit in 8 semplici mosse
Le Monde offre le risposte alle otto domande principali sul referendum per la cosiddetta Brexit, offrendo un quadro esaustivo della situazione sia dal punto di vista formale (data e contenuto del referendum) sia da quello politico, con la composizione degli schieramenti opposti e le ragioni addotte da ciascuno, con tanto di risultati dei sondaggi – che ovviamente variano in modo notevole (il leave è dato dal 40 al 37 percento, mentre il remain fra il 55 e il 40…). Good luck pollsters.
La Brexit vista dalla Spagna
Secondo Andrea Bonanni su El País, per quanto l’esito del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione possa avere conseguenze notevoli sul futuro dell’Unione stessa, è giusto che la scelta sia fatta “dai cittadini di Sua Maestà,” dato che gli spagnoli (e più in generale gli altri europei) possono fare ben poco per influenzare questo voto – anzi, la qualità del dibattito europeo sulla Brexit è di qualità davvero pessima, e se proprio si deve fare qualcosa allora ci si dovrebbe informare almeno decentemente sulla situazione.
Estremisti e democrazia
Sullo Spiegel International Dirk Kurbjuweit scrive del ruolo e del significato dell’estremismo nel mantenimento della democrazia: il successo dei movimenti di estrema destra in Europa porta spesso a dire che i risultati delle elezioni saranno pericolosi, “sbagliati.” Ma è davvero possibile che il risultato di un’elezione democratica sia sbagliato per se? In termini assoluti, questi risultati rappresentano l’espressione della maggioranza, quindi dicendo che sono sbagliati implichiamo forse che è sbagliata la democrazia?
L’Europa vira a destra: quanto?
Il New York Times offre una fantastica serie di grafici interattivi sullo spostamento verso destra degli elettori in Europa, con tanto di descrizioni nazione per nazione. Imperdibile.
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