Bruxelles – Hibs hibs hurrà! Edimburgo fa festa come non accadeva da oltre un secolo. L’Hibernian vince 3-2 contro i Rangers e porta a casa una coppa di Scozia che mancava dal lontano 1902. Harry Rennie, Archie, Gray, Robert Glen, Bernard Breslin, Jimmy Harrower, Alex Robertson, Johnny McCall, Andy McGeachan, John Divers, Paddy Callaghan, Bobby Atherton: eccoli i campioni di Scottish Cup di 114 anni fa. Nomi di una foto ingiallita e sbiadita dal tempo, custodita nei ricordi e negli almanacchi di storia. Ora però la storia si riscrive e si aggiorna, grazie ai nuovi campioni. Conrad Logan, Darren McGregor, Paul Hanlon, Liam Fontain, David Gray, Fraser Fyvie, Dylan McGeuch, John McGinn, Lewis Stevenson, Anthonty Stokes, Jason Cummings: eccoli i nuovi “fab-eleven” dell’Hibernian.
Il tabellino dice tantissimo, in terra di Scozia: ci sono molti più significati di quanto si possa immaginare in quello che è successo. David Gray non è solo l’uomo del tripudio, l’autore del gol-partita al 92esimo minuto, quando tutti si preparavano ai tempi supplementari. E’ il capitano della squadra, nato a Edimburgo e trascinatore dell’undici bianco-verde di Edimburgo. E’ cresciuto nelle giovanili dei rivali cittadini degli Hearts of Midlothian, ma è tornato nella capitale per fare grande l’Hibernian. Cose così non capitano proprio tutti i giorni. E poi l’altro mattatore di giornata, Anthony Stocks, non è soltanto l’autore dei primi due gol dei bianco-verdi (3′ e 79′): è un irlandese, in prestito dal Celtic. E’ la storia del calcio scozzese che si ripete, anche se in forma diversa. Celtic e Hibernian, le squadre degli immigrati irlandesi di Glasgow ed Edimburgo, entrambe opposte ai Rangers per motivi politici e confessionali. La vittoria dell’Hibernan è una sorta di rivincita del Celtic, che i “Gers” avevano eliminato in semifinale contando di aver superato l’ultimo ostacolo tra loro e il trofeo. Ma così non è stato.
Prima ancora di mandare in fumo i progetti dei royal blues, l’Hibernian si riprende innanzitutto un trofeo inseguito un secolo. Vince dopo dieci finali perse dal 1914 al 2013. All’undicesimo tentativo finalmente la vittoria, che vale trofeo e accesso diretto in Europa League. Sarà dunque un team di serie B a rappresentare il calcio scozzese in Europa la prossima stagione: un precedente unico, dato che l’unica squadra di seconda divisione a vincere il trofeo prima dell’Hibernian – l’East Five – vi riuscì nel 1928, quando non c’erano ancora coppe europee a cui si potesse partecipare. I bianco-verdi di Edimburgo inizieranno l’avventura dal secondo turno di qualificazione di Europa League. Difficile immaginare quanta attenzione verrà data all’Europa, visto che la prossima stagione l’obiettivo sarà il ritorno nella massima serie nazionale. Ma questa sarà un’altra storia. Adesso per gli Hibs è tempo di festa.