Bruxelles – Il commissario europeo per le migrazioni, Dimitris Avramopoulos, ha definito l’idea degli hotspot galleggianti proposta all’Ue dal ministro degli Interni italiano Angelino Alfano: “Molto buona”. Ora, ha aggiunto Avramopoulos durante una conferenza stampa a Bruxelles, “bisogna studiare i mezzi tecnici e legali per attuarla”. Fondamentale sarà la cooperazione dell’Italia in questa procedura, dato che il nostro Paese, lo ha ricordato il commissario stesso, “è diventato molto esperto in materia”. Fonti molto qualificate della Commissione spiegano che un gruppo di cinque persone sta già lavorando al progetto e che questo potrebbe essere approvato nei prossimi giorni.
L’idea degli hotspot galleggianti è arrivata dopo che i punti di raccolta e identificazione dei migranti in Italia sono stati criticati da Bruxelles per la scarsa capacità di accoglienza. Alfano ha allora chiarito che il Paese è pronto ad aprirne di nuovi, anche galleggianti, in modo che le procedure di identificazione possano già cominciare a bordo delle navi.