Bruxelles – “L’approvazione del decreto per il contrasto alle frodi testimonia come questo Governo sia al fianco dei produttori olivicoli onesti e dalla parte dei consumatori che hanno il diritto di essere informati attraverso un’etichettatura chiara, completa – e soprattutto – veritiera di ciò che acquistano”. Lo dichiara Michela Giuffrida, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento europeo.
“In particolare l’indicazione d’origine è un elemento fondamentale dell’etichettatura, troppo spesso oggetto di una contraffazione che mette in pericolo la sicurezza alimentare e la fiducia dei consumatori” – continua Giuffrida. “Le sanzioni per chi non rispetta le norme europee sulla tracciabilità e sull’etichettatura dell’olio d’oliva sono un ulteriore passo avanti a sostegno dell’olivicoltura italiana che vanta numerose eccellenze tutelate dalle politiche di qualità europee come DOP e IGP, il cui ultimo felice esempio – conclude Michela Giuffrida – è l’attribuzione dell’IGP Olio Sicilia a ulteriore tutela dei consumatori”.