Bruxelles – Il cancelliere austriaco Werner Faymann si è dimesso dopo aver verificato di aver perso il sostegno del partito socialdemocratico (Spo), del quale ha anche lasciato la guida. Al suo posto al governo sarà nominato ad interim il vice cancelliere Reinhold Mitterlehner, del Partito del Popolo, formazione di centro destra, partner di coalizione dei socialdemocratici di Faymann.
Faymann era stato messo sotto pressione in particolare da parte dei sindacalisti e dai giovani del partito a causa della sua dura presa di posizione sulle leggi in materia di asilo (compresa la questione della recinzione al Brennero) e per il disastroso andamento del partito al primo turno delle elezioni presidenziali due settimane fa, nelle quali il candidato della destra populista Norbert Hofer ha registrato una prima vittoria schiacciante e i socialdemocratici sono rimasti fuori dal ballottaggio.
“Ringrazio per questi sette anni e mezzo e auguro al mio successore molta fortuna. Mi dimetto perché non ho più il sostegno del partito”, ha detto in una conferenza stampa.
Le dimissioni arrivano comunque un po’ tardi per rimediare alla sconfitta del primo turno, dato che il secondo turno delle presidenziali, nelle quali Hofer è visto in testa sul candidato verde Alexander Van der Bellen, sarà il 22 maggio.
Oggi i dirigenti del Spo si riuniranno per decidere che linea seguire.