Bruxelles – Gli europei sono sempre di più alla ricerca di fornitori di servizi finanziari ai passi con i tempi per quanto riguarda l’utilizzo della tecnologia. Un sondaggio della Fujitsu, che ha raccolto le opinioni di 7mila persone in tutta l’Ue, afferma che più circa un terzo degli intervistati si è detto intenzionato a lasciare la propria banca se non offrirà i più moderni servizi digitali, con il 32% che ritiene indispensabile ad esempio i pagamenti attraverso i dispositivi mobili. In tutta Europa, l’online banking è sempre più più popolare, con tre quarti dei clienti che lo utilizzano una volta alla settimana o più.
A guidare queste cambiamento verso le nuove tecnologie soprattutto il fatto che le persone si fidano sempre di più degli smartphone. Da parte loro anche le banche hanno i loro vantaggi, spingendo i propri clienti a utilizzare sempre di più, al posto dei normali sportelli, bancomat intelligenti e le macchine di deposito nelle filiali.
Inoltre, secondo la ricerca, i consumatori sono anche più disposti ad acquistare servizi extra dai loro fornitori di servizi finanziari, se sono tecnologici e moderni, con un terzo disposto ad acquistare addirittura energia attraverso la loro banca o assicurazione, la banda larga o anche a permettere l’acquisto e l’archiviazione dei dati personali dalle istituzioni. Ma allo stesso modo la tecnologia potrebbe togliere lavoro agli istituti finanziari in quanto i consumatori sarebbero anche molto più ben disposti ad acquistare i loro servizi bancari o assicurativi da aziende come Google, Amazon o Facebook.