Bruxelles – La Commissione europea ha aperto un’indagine approfondita per verificare se l’annullamento dei crediti da parte dello Stato rumeno e la continuazione del rifornimento di Oltchim da parte di imprese pubbliche – malgrado il deterioramento della situazione finanziaria della società – siano conformi alle regole Ue in materia di aiuti di stato.
Oltchim è una delle più grandi imprese petrolchimiche dell’Europa sud-orientale e lo Stato rumeno ne detiene il 54,8%. Nel gennaio 2013 la società è stata dichiarata insolvente e da allora è stata oggetto di una riorganizzazione decisa dai liquidatori (e approvata dalla maggioranza dei suoi creditori).
“A seguito delle difficoltà economiche riscontrate da Oltchim e dell’annullazione dei crediti pubblici dovuti da quest’ultima, dDobbiamo verificare se un creditore privato avrebbe accettato di agire alla stessa maniera” ha dichiarato la commissaria Ue alla concorrenza, Margrethe Vestager.