Bruxelles – Il Fondo europeo per gli investimenti ha firmato due nuovi accordi di finanziamento per le Piccole e medie imprese in Italia, con il Banco Popolare Società Cooperativa e con la Banca Popolare di Bari. Insieme questi accordi forniranno una cifra pari a 400 milioni di euro in finanziamenti per innovare le Pmi in Italia nel corso dei prossimi due anni, oltre a quelli già stanziati nei progetti precedenti. Il vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen, responsabile per l’occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha dichiarato: “Migliaia di imprese in crescita ed innovative possono ora accedere a nuovi prestiti per un valore di 400 milioni di euro in totale. Ancora una volta mi congratulo con le banche italiane per aver mostrato una tale iniziativa e per aver collaborato con il Fondo europeo per gli investimenti in modo efficace”. Il sostegno dell’Unione europea per le imprese italiane innovative dovrebbe generare un portafoglio pari a 100 milioni di euro di prestiti bancari.
L’accordo InnovFin per le Piccole e medie imprese firmato dal Fei sia con il Banco Popolare sia con la Banca Popolare di Bari, potrà avere luogo grazie al sostegno del Fondo europeo per gli investimenti strategici, elemento centrale del piano di investimenti per l’Europa, il cosiddetto Piano Juncker. La cornice in cui si è svolta questa intesa è il programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione, Orizzonte 2020. Carlos Moedas, commissario europeo per la Ricerca, ha sottolineato che “l’innovazione è essenziale per l’occupazione e la crescita economica in Europa, ed è per questo che è al centro del piano di investimenti per l’Europa”.
La collaborazione con il Fondo europeo per gli investimenti consentirà alle due banche di fornire prestiti bancari alle imprese innovative in Italia nel corso dei prossimi 2 anni. Nel caso del Banco popolare la cifra stabilita è di 300 milioni di euro. La Banca Popolare di Bari, oltre a fornire finanziamenti alle imprese innovative, incanalerà alcuni prestiti attraverso altre banche, come la Cassa di Risparmio di Orvieto, la Banca Tercas e la Banca Caripe. L’Amministratore Delegato del Fei, Pier Luigi Gilibert ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo raggiunto con le due banche, sottolineando che questo “contribuirà a sostenere le imprese italiane innovative e in crescita che hanno bisogno di finanziamenti, soprattutto nella parte meridionale del Paese”. Maurizio Faroni, General Manager del Banco Popolare ha affermato che “con il nuovo accordo, Banco Popolare sarà in grado di finanziare piccole e medie imprese innovative fino a 300 milioni di euro”. Faroni ha poi rivendicato i successi già ottenuti: “Grazie al primo accordo che abbiamo firmato con loro, abbiamo potuto finanziare più di 200 Pmi innovative per un importo complessivo di 200 milioni di euro”.