Bruxelles – La Turchia “non attuerà” l’accordo sui migranti stretto con l’Unione europea se quest’ultima “non manterrà i suoi impegni”. Questa la minaccia di Recep Tayyip Erdogan. Il presidente turco ha puntualizzato che “ci sono condizioni precise” e “se l’Unione europea non farà mai i passi necessari, non manterrà gli impegni, allora la Turchia non applicherà l’accordo”. La dichiarazione fa riferimento agli aiuti finanziari da 3 miliardi promessi da Bruxelles e soprattutto all’abolizione del regime dei visti per i cittadini turchi, che Ankara spera avvenga da giugno.
L’accordo stipulato alla metà di Marzo prevede che la Turchia accolga tutti i migranti e i rifugiati che attraversano il mar Egeo per entrare in modo illegale in Grecia. L’unione europea, in cambio, riceverà per ogni siriano che ritorna in territorio turco un rifugiato siriano dalla Turchia e provvederà a fornire aiuti finanziari ad Ankara per la gestione dell’emergenza profughi. Altre clausole dell’accordo per eliminare la necessità del visto sui passaporti turchi per entrare in Europa nonché progressi nei negoziati per l’adesione.
L’accordo ha già preso vita questo lunedì, con il rinvio di 202 migranti dalle isole greche verso la penisola anatolica. Allo stesso tempo sono stati ricollocati dalla Turchia in Europa 43 rifugiati siriani, di cui 32 in Germania e 11 in Finlandia.