Bruxelles – Uno dei terroristi responsabili delle esplosioni avvenute all’aeroporto di Bruxelles lo scorso 22 marzo, ha lavorato al Parlamento europeo. La notizia che era stata data da alcuni media austriaci è stata confermata dal portavoce dell’Assemblea comunitaria. In un comunicato si afferma che “sette e sei anni fa, uno dei responsabili degli attacchi terroristici di Bruxelles ha lavorato per un periodo di un mese per un’impresa di pulizie ingaggiata dal Parlamento europeo in quel periodo”.
La dichiarazione prosegue precisando che il terrorista “come studente, ha svolto un lavoro di pulizia durante le vacanze estive presso il Parlamento, per un mese nel 2009 e un mese nel 2010”. La società di pulizia per cui aveva preso servizio ha presentato al Parlamento europeo la documentazione che prova che all’epoca l’uomo non aveva alcun precedente penale, come richiesto dal contratto. Il Parlamento assicura che questi sono stati gli unici casi in cui l’attentatore ha lavorato per l’istituzione europea.