Bruxelles – Aveva stabilito la sua ‘dimora’ all’aeroporto, e lì purtroppo ha trovato la morte. Rosario Valcke, il clochard di 56 anni che viveva da diversi mesi nella sala partenze di Zaventem, è una delle vittime dell’attentato terroristico di martedì scorso, ad opera dei due kamikaze Najim Laachraoui e Ibrahim El Bakraoui. Dopo gli attacchi del 22 marzo, l’uomo non aveva più dato sue notizie e lo scorso martedì sera, esattamente una settimana dopo l’attentato, i familiari hanno appreso che purtroppo era nella lista delle vittime. “Fino a quel momento, ho vissuto nell’incertezza”, ha detto la madre Nicole Hamel. “Certo che ci si aspetta il peggio quando non lo si sente da una settimana, ma nel momento in cui si affronta la realtà, è lo stesso estremamente doloroso.”
Rosario aveva perso il lavoro di magazziniere lo scorso anno e, a causa delle difficoltà finanziarie, aveva dovuto rinunciare al suo appartamento nel centro di Zaventem. La madre non poteva ospitarlo vivendo in uno studio sociale, quindi, per evitare di dormire in strada, Rosario aveva deciso di passare le notti nell’aeroporto di Zaventem. “Orrendo, ma là almeno era al caldo per la notte”, si era consolata la madre. Dopo alcuni mesi difficili, l’uomo, che nonostante le battute d’arresto continuava a sorridere ed essere positivo, aveva deciso di rimettere in riga la sua vita e aveva in programma alcuni colloqui di lavoro. “Rosario mi aveva assicurato che una volta che avesse trovato una nuova occupazione e un tetto non avrebbe più rimesso piede nella sala partenze. Era stanco di essere costretto a dormire là ogni notte e voleva di nuovo avere una propria casa”, ha raccontato Nicole.
“Secondo la polizia, al momento dell’attentato, Rosario stava facendo colazione in un bar a pochi metri da dove la prima bomba è esplosa” ha detto la sorella Graziella Valcke. “Per un po’ nessuno sapeva se fosse una delle vittime, ma sabato sera alcune persone del Dipartimento di identificazione delle vittime erano alla mia porta perché temevano che mio fratello fosse morto. Dopo aver preso un campione del suo Dna, le notizie dolorose sono arrivate martedì nel corso della serata. Rosario è stato ucciso negli attacchi. Un duro colpo per la nostra famiglia”. Il funerale sarà questo venerdì al cimitero di Zaventem. Non ci sarà una funzione religiosa in chiesa.