Bruxelles – La Commissione europea finanzierà con 1,14 milioni di euro un programma di rimpatrio volontario per i migranti irregolari che vorranno lasciare l’Italia per far ritorno nei loro Paesi di origine. Si tratta di un contributo inquadrato nel Fondo Asilo, migrazione e integrazione (Amif) e verrà gestito dall’Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim), la quale fornirà ai migranti informazioni sulle possibilità di rimpatrio volontario e li assisterà nell’iter per il rientro in patria. Per dissuaderli dall’intraprendere nuovi viaggi della speranza, l’Oim fornirà loro anche l’assistenza necessaria alla reintegrazione nel Paese di origine, garantendo sostegno per l’alloggio, l’istruzione, la formazione professionale e il lavoro.
Le risorse, erogate da Bruxelles come assistenza di emergenza, serviranno da finanziamento ponte in attesa che l’Italia inserisca in modo permanente il rimpatrio volontario nel proprio programma nazionale finanziato con il Fondo Amif. L’ammontare totale dell’assistenza di emergenza erogata al nostro Paese dal 2015 raggiunge così i 22milioni di euro, che si sommano ai 593milioni della programmazione 2014-2020 previsti per il Fondo Amif (348 milioni) e il Fondo sicurezza interna (245 milioni).