Bruxelles – Sarà l’italiana AlmavivA a occuparsi del supporto, dell’evoluzione e della gestione del patrimonio applicativo dell’infrastruttura di Europol. Il gruppo specializzato in sistemi e soluzioni ICT si è aggiudicato i 4 lotti del bando dell’Ufficio europeo di polizia, per un valore totale di 35 milioni di euro in 4 anni. AlmavivA lavorerà all’interno di un consorzio insieme alle aziende Trasys, Econocom Managed Services e Indra Systemas.
Oltre al bando di Europol appena vinto, il gruppo italiano lavora già nel quadro Ue grazie alla vittoria di altre gare d’appalto: tre lotti di un Framework contract agreement, DESIS III, di durata quadriennale (2014-2018) stipulato con la Direzione Generale Informatica della Commissione Europea, e l’FWC Agreement, ITSS II, di durata quadriennale (2015-2019) stipulato sempre con la DG Informatica.