Bruxelles – Una politica volta a incentivare la creazione di tetti verdi può aiutare a ridurre la temperatura nelle aree urbane. Lo si legge nei risultati di un case-study frutto della collaborazione fra l’Agenzia europea per l’ambiente e i suoi Stati membri, e pubblicato su Climate-ADAPT, la piattaforma europea sull’adattamento al clima. Il report analizza il caso di Basilea, in Svizzera, città con la più vasta superficie di tetti verdi pro capite al mondo.
“Iniziative volte ad aumentare la fornitura di tetti verdi erano inizialmente guidate da programmi per il risparmio energetico, e di conseguenza per la conservazione della biodiversità”, si legge nel report. La città ha quindi promosso l’utilizzo dei tetti versi attraverso investimenti e incentivi, che hanno fornito sussidi per le installazioni (1996-1997 e 2005-2006).
Nel 2002, è stato approvato un emendamento alla legge sulla costruzione degli edifici della città di Basilea, nel quale si obbligava a rendere “verdi” tutti i tetti soggetti a lavori di ammodernamento e ristrutturazione, e venivano anche stipulate alcune linee guida per quanto riguarda il design. Per questo il caso di Basilea viene considerato come “stimolante” e potenzialmente capace di ispirare altri centri urbani a seguirne l’esempio.