Bruxelles – La breve storia del terrorismo a Bruxelles e nel Belgio:
18 marzo 2016: Salah Abdeslam, operatore logistico degli attacchi del 13 novembre 2015 a Parigi, è stato arrestato nel distretto Molenbeek di Bruxelles, dopo una sparatoria.
21-26 Novembre 2015: La città di Bruxelles è posta in allerta a seguito di una “minaccia grave ed imminente” di un attacco, pochi giorni dopo la strage di Parigi e Saint-Denis. Le scuole e trasporti pubblici chiusi, mentre i soldati pattugliano la città. Inizia una lunga serie di indagini e perquisizioni in tutto il Paese, a partire dal comune cittadino di Molenbeek, che continua anche in questi giorni.
21 Agosto 2015: Una carneficina è evitata in un treno Thalys da Amsterdam a Parigi, quando dei militari americani hanno neutralizzato Ayoub El-Khazzani, un marocchino pesantemente armato che stava per aprire il fuoco sui passeggeri. El-Khazzani viveva in Belgio e aveva soggiornato a Molenbeek prima di salire sul treno a Bruxelles.
15 Gennaio 2015: Una cellula terroristica è smantellata dai servizi di sicurezza belgi a Verviers (nella parte orientale del regno), a Bruxelles e in Vilvoorde (a nord di Bruxelles). Due sospetti terroristi sono uccisi in una sparatoria con la polizia e cinque persone sono arrestate. Sono state trovate armi e attrezzature utilizzate per la fabbricazione di esplosivi.
24 maggio 2014: Mehdi Nemmouche è accusato di aver ucciso quattro persone – un dipendente belga, una volontaria francese e due turisti israeliani – all’ingresso del Museo Ebraico di Bruxelles, nel centro della città, prima di fuggire a piedi. E’ arrestato il 30 maggio da funzionari doganali nel corso di un controllo di routine alla stazione ferroviaria di Marsiglia, mentre aveva con se una pistola e una borsa contenente un caricatore per Kalashnikov.
13 dicembre 2011: Nordine Amrani, apre il fuoco per le strade di Liegi, uccidendo tre persone e ferendone altre 125. In precedenza aveva ucciso con un proiettile alla testa, nella sua casa, una donna delle pulizie. Nordine Amrani si suicida il giorno dopo la sparatoria. Era già stato condannato più volte per possesso di armi e per vendita di merce rubata e stupefacenti.
1979: l’aeroporto di Zanventem è bersaglio di un attacco, ha ricordato LaLibre Belgique: il lunedì di Pasqua, tre terroristi palestinesi gettano delle granate contro i passeggeri appena sbarcati da un volo El Al da Israele provocando dodici feriti.
Dopo il 1969: il Belgio ha conosciuto, a partire dagli anni 1970-1980, una lunga serie di attacchi antisemiti, come il lancio di una granata contro gli uffici della compagnia aerea israeliana El Al, attacchi a bambini ebrei ad Anversa e una sparatoria nella sinagoga di Charleroi.