Bruxelles – Per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, migliorare l’efficienza energetica e l’uso delle rinnovabili, la priorità resta la definizione di un chiaro quadro legislativo. A sostenerlo sono gli Stati membri dell’Unione europea, che nelle conclusioni del Consiglio europeo del 17 e 18 marzo hanno invitato la Commissione Ue a “presentare rapidamente le proposte rilevanti rimaste per raggiungere questo scopo, in modo da iniziare rapidamente il processo legislativo”.
“Il Consiglio europeo aspetta con impazienza la firma dell’Accordo di Parigi a New York il 22 aprile e sottolinea il bisogno per l’Unione europea e i suoi Stati membri di essere capace di ratificare l’accordo il prima possibile”, scrivono i capi di Stato e di governo.
Infine, i Paesi Ue hanno accolto con favore il pacchetto sulla sicurezza energetica presentato dalla Commissione e “incoraggiano il legislatore a procedere con il lavoro sulla proposta per rafforzare la sicurezza energetica dell’Ue”.