Bruxelles – Il 6 aprile la Commissione Ue presenterà un pacchetto normativo sulla digitalizzazione dell’economia. Ad annunciarlo è stato Roberto Viola, direttore generale della DC CNECT, in audizione davanti alla commissione Industria ricerca ed energia del Parlamento europeo. “Riteniamo di poter incentivare il passaggio dell’industria al digitale con l’ausilio della comunità scientifica e del mondo accademico, facendo partecipare tutte pmi europee alla nostra cloud”, ha spiegato Viola, specificando che la proposta riguarderà anche le politiche per favorire gli investimenti nel digitale.
È prevista invece per dopo l’estate la pubblicazione del nuovo pacchetto legislativo sul 5G. “Auspichiamo che venga approvato in tempi ragionevoli, guardiamo ad anno 2020 per piena entrata in vigore” ha precisato il direttore generale, riferendosi alla data del pieno recepimento della normativa da parte degli stati membri.
“Stiamo studiando la società dei gygabit e del 5G, con standard mobili da usare senza inceppi, e discutiamo delle regole per il futuro – ha continuato Viola – ma la connettività non è solo velocità, è anche l’esperienza di come un utente si sente incluso nella società della connessione, e di come essere connesso possa migliorarne la qualità di vita. Non possiamo fermarci solo alla discussione fatta finora sul rapporto velocità/prezzo”.
Novità in arrivo anche riguardo al roaming, che da giugno 2017 scomparirà in tutta Europa. “Procediamo rapidamente” per disegnare una normativa che regoli il nuovo quadro delle telecomunicazioni Ue post-roaming, ha detto Viola, “quindi ben prima dell’estate attendetevi una proposta da parte Commissione. A breve, molto a breve”.