Bruxelles – Gli esiti delle elezioni in Germania, nei tre Laender del Baden-Wuettemberg, Renania-Palatinato e Sassonia-Anhalt hanno segnato un successo per la destra anti-immigrati rappresentata da Alternative fuer Deutschland e quindi una netta sconfitta per la politica di Angela Merkel nei confronti dei rifugiati, eppure la cancelliera non è intenzionata a cambiare linea. Riguardo ai passi futuri, il portavoce della cancelliera Steffen Seibert, durante una conferenza stampa a Berlino, ribadisce la volontà di proseguire sulla via già tracciata: “Il governo tedesco prosegue la sua politica sui profughi, con tutte le forze, dentro e fuori il Paese”. “L’obiettivo deve essere una soluzione comune europea, che porti a ridurre visibilmente i profughi in tutti i Paesi membri” ha aggiunto. Ciò significa la ricerca di un accordo con la Turchia per la gestione dell’emergenza. Angela Merkel, dunque, ha riaffermato la sua volontà di ricercare una soluzione comunitaria, anziché ricorrere a politiche unilaterali di chiusura, anche se l’opinione pubblica tedesca risulta divisa riguardo l’approccio alla gestione dell’emergenza migranti e richiedenti asilo portata avanti dalla cancelliera. Il successo di Alternative fuer Deutschland si è basato principalmente su paure e rigurgiti xenofobi che hanno determinato l’impressionante crescita dell’estrema destra nazionalista.
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