Bruxelles – Sedici persone e 12 compagnie si aggiungono alla lista dei soggetti riconducibili alla Corea del Nord verso i quali l’Unione europea ha deciso di applicare misure restrittive. La decisione di allungare l’elenco di chi è interessato dal congelamento dei fondi e delle risorse economiche è stata presa dal Consiglio dei ministri Ue il 4 marzo per applicare la risoluzione 2270 adottata il 2 marzo dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite in risposta ai nuovi test nucleari effettuati dallo Stato asiatico.
La lista completa dei soggetti è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 5 marzo.