Bruxelles – Più responsabilità e impegno per realizzare una vera transizione energetica anche nel settore dell’aviazione. A chiederlo è stata la commissaria Ue ai Trasporti, Violeta Bulc, parlando davanti al Consiglio dell’Icao (Organizzazione internazionale dell’aviazione civile), riunito a Montreal, in Canada.
Il mese scorso gli esperti dell’Icao hanno raggiunto un primo storico accordo sulla riduzione delle emissioni di CO2. “Mi congratulo per i progressi fatti” ha dichiarato Bulc, “e spero che i membri dell’Icao approveranno molto presto questi obiettivi”. “Sappiamo che l’industria dell’aviazione sta cercando una soluzione globale comune” per ridurre le emissioni, ha continuato la commissaria Ue, secondo la quale “ora abbiamo bisogno di radunare la volontà politica per raggiungere un accordo sostenibile e bilanciato”.
Ma per tutelare l’ambiente “anche lo sviluppo tecnologico sarà importante”, ha puntualizzato Bulc. “Noto con interesse le iniziative dell’aviazione per lavorare con carburanti sostenibili e alternativi, inclusa quella intrapresa da una compagnia europea di usare in modo sperimentale aeroplani a energia ibrida”.
Dopo gli accordi della COP21 di Parigi, “gli occhi del mondo ci stanno guardando” ha concluso la commissaria Ue, “il tempo per agire è adesso. Sono fiduciosa che più avanti durante quest’anno gli stati membri dell’Icao saranno capaci di raggiungere un accordo sulla riduzione delle emissioni che possa assicurare una crescita carbon-neutral dopo il 2020”.