Bruxelles – L’Europa è “vulnerabile” sul fronte dell’approvvigionamento del gas, dipendendo troppo dalla produzione russa, quindi bisogna “collegarla con il mercato mondiale”. In un dibattito al Parlamento europeo, il commissario al Clima e l’Energia, Miguel Arias Cenete, ha presentato il nuovo pacchetto energetico relativo al gas, che “avrà lo scopo di non lasciare mai più le famiglie al freddo, e salvaguardare tutti i cittadini Ue” ha affermato.
“La situazione al momento è molto precaria”, ha dichiarato Canete, e “siamo vulnerabili sull’approvvigionamento di gas perché momentaneamente c’è un solo fornitore, ovvero la Russia”. Il mercato è quindi “ora come non mai, volatile ed imprevedibile”, e per questo “bisogna agire subito”, ha avvertito. “Gli stress test del 2014 – ha affermato ancora – ci mettono in guarda da possibili crisi future, che nel caso dovessero accadere lascerebbero tante case al freddo”. A suo avviso la soluzione è dunque “la cooperazione” tra gli Stati, in modo che “le famiglie siano sempre fornite del riscaldamento nelle loro abitazioni, anche nei casi più estremi”.
Il commissario ha spiegato che bisogna “dobbiamo collegare l’europa con il mercato mondiale, creando strategicamente nuove infrastrutture e rinnovando le reti mal funzionanti nel breve termine, cosicché l’intera Unione europea sia coperta mentre si procede all’eliminazione del carbone”. Bisogna, ha concluso, “dare spazio alle rinnovabili meno costose a lungo termine, perché dobbiamo ricordarlo sempre: è grazie alla realtà che si costruisce il futuro”.