Bruxelles – “L’Europa ha bisogno di abbandonare i suoi ‘silos legislativi’ separati per internet, media audiovisivi e comunicazioni elettroniche, e sostituirli con un quadro normativo unico per tutte le infrastrutture digitali e un’altro per tutti i servizi digitali”. A chiederlo in modo espicitamente “provocatorio” è Cerre, Centro sulla regolamentazione in Europa, nel suo ultimo report intitolato “An integrated Regulatory Framework for Digital Networks and Services”.
Oltre a diversi attori internazionali, fanno parte di Cerre anche l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico della Repubblica italiana, l’Università Bocconi di Milano ed Enel.