Bruxelles – Che fine ha fatto la sede di Frontex a Catania? Questa è la domanda che l’eurodeputato Salvo Pogliese (Forza Italia) ha posto alla Commissione europea tramite un’interrogazione presentata a Parlamento Ue. Ad oggi, spiega Pogliese “La sede destinata a Frontex a Catania ancora non risulta operativa”, dal momento che nell’ex convento destinato all’agenzia dell’Ue “ci sono ancora dei lavori da completare”.
La richiesta di istituire una sede di Frontex in Sicilia era stata presentata dallo stesso parlamentare nel 2014 per far fronte alla necessità di essere presenti in Sicilia che, come frontiera meridionale europea, si trova a fare i conti con una continua emergenza migranti. “Nel luglio 2015 – ha dichiarato Pogliese – il Direttore esecutivo di Frontex aveva preannunciato l’imminente apertura di usa base a Catania” per svolgere il “ruolo di coordinamento degli ufficiali di collegamento delle altre agenzie Ue Easo, Europol e Eurojust con le autorità nazionali”. Ma ad oggi, ha concluso, la sede non è ancora pronta.