Strasburgo – “La questione dei Marò, inserita nell’ordine del giorno del Parlamento Europeo su mia richiesta, sarà discussa in modo specifico in una delle prossime sedute plenarie”. Lo annuncia Lara Comi, europarlamentare Fi e vicecapogruppo Ppe al Parlamento europeo.
La questione dei due militari italiani era stata espunta dal testo di una risoluzione che il Parlamento voterà questa sera sui detenuti europei in India, nel quale, dopo un negoziato tra i gruppi, erano stati segnalati solo i casi di alcuni soldati estoni e britannici.
Comi spiega che questa esclusione seguita da un rinvio a una seduta dedicata è stata presa “anche alla luce della notizia apparsa ieri sulla stampa secondo cui il Tribunale arbitrale internazionale si pronuncerebbe sulla giurisdizione non prima dell’agosto 2018”.
“I nostri Marò aspettano da 4 anni di conoscere il capo di imputazione. Per questa ragione ho ritenuto non opportuno far trattare la questione insieme a quella di alcuni marines inglesi ed estoni – spiega Comi – che hanno già ricevuto un processo e una condanna. È necessario un dibattito ad hoc, anche alla luce della risoluzione già adottata dal Parlamento a gennaio 2015. Abbiamo da sempre a cuore la questione dei Marò e vogliamo raggiungere al più presto l’unico risultato accettabile: riportarli a casa quanto prima da uomini liberi!”.