Bruxelles – Via libera degli Stati membri alla proposta della Commissione europea di investire 217 milioni di euro in progetti chiave di infrastrutture energetiche trans-europee, soprattutto in Europa centrale e sudorientale. A beneficiare del maxi-finanziamento saranno 15 progetti selezionati attraverso l’invito a presentare proposte ‘Connectiong Europe Facility’ perché considerati fondamentali per migliorare la sicurezza energetica e porre fine all’isolamento di alcuni Stati Ue.
Nel settore del gas, le sovvenzioni copriranno, fra le altre cose, studi per la modernizzazione della rete di trasmissione del gas in Bulgaria, che migliorerà la possibilità di trasporto di gas nella regione a beneficio in particolare di Grecia, Romania, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e Turchia. Anche l’interconnettore che lega le reti del gas in Romania, Bulgaria, Austria e Ungheria, riceverà fondi europei.
Lo sviluppo delle infrastrutture elettriche beneficerà anche dell’assistenza finanziaria della Connecting Europe Facility, che include studi d’impatto ambientale e di ingegneria per l’interconnessione fra Germania e Danimarca. Delle 15 proposte selezionate per i finanziamenti europei, 9 riguardano il settore del gas (per 207 milioni) e sei il settore elettrico (10 milioni).