Bruxelles – È stato un fiume inarrestabile quello dei migranti che quest’anno hanno raggiunto l’Europa in cerca di una vita migliore. Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni sono oltre un milione le persone che hanno raggiunto il nostro continente nel 2015, un numero quattro volte superiore a quello del 2014.
I primi due Paesi di ingresso sono stati la Grecia e L’italia. In Grecia è giunto un numero decisamente più alto di profughi, 821.008, da noi sono stati 150.317. Seguono Bulgaria (29.959), Spagna (3.845), Cipro (269) e Malta (106). Ad arrivare sono stati soprattutto siriani (circa 455mila), che scappano dalla guerra civile nel loro Paese, seguiti da afghani, iracheni ed eritrei. La maggior parte dei migranti è arrivata attraverso il mare, oltre 800mila partendo dalla Turchia verso la Grecia.
E nei viaggi della speranza sono state non poche le tragedie che hanno causato la morte di migliaia di persone. Secondo l’Oim 3.695 migranti sono affogati durante il tentativo di attraversare il Mediterraneo o risultano dispersi. Proprio ieri c’è stato un nuovo naufragio nell’Egeo: 11 persone, tra le quali tre bambini, sono morte al largo delle coste della Turchia. Sette i migranti messi in salvo dalla Guardia costiera.