Bruxelles – La Grecia riconoscerà lo Stato di Palestina con un voto al Parlamento di Atene ed una cerimonia a cui parteciperà lo stesso presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen, che è in visita nel Paese. Secondo quanto riporta il quotidiano ellenico Kathierini, il presidente dell’Aula domani (martedì) leggerà una risoluzione simbolica e non vincolante, già approvata giovedì scorso dalla commissione Affari esteri, che chiede al governo di Alexis Tsipras di riconoscere la Palestina come Stato. Il testo è stato preparato dal partito del premier Syriza.
Tsipras, lo scorso mese è stato in Medio Oriente ed ha incontrato sia il leader palestinese, sia il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Da allora i rapporti con Israele si sono molto rafforzati, e a gennaio Netanyahu si recherà in Grecia a sua volta, ma questo non ha impedito a Tsipras di decidere di riconoscere la Palestina.
La Grecia sarà il 137esimo Paese a riconoscere la Palestina come Stati indipendente nei confini del 1967. Il dicembre scorso era arrivato il riconoscimento “in linea di principio” del Parlamento europeo, alcuni mesi dopo quello ufficiale che fatto dalla Svezia e la richiesta ai loro governi dei parlamenti francese e britannico di fare lo stesso. Il Parlamento italiano lo scorso febbraio ha votato due mozioni sull’argomento ma che non chiedevano direttamente il riconoscimento.