Bruxelles – “Il Bayern Monaco, il più grande club di calcio europeo, sta organizzando per il quinto anno consecutivo un ritiro invernale in Qatar, sebbene organizzazioni internazionali come Amnesty international abbiamo indicato che il Paese è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani”. E’ la richiesta di fatta da Norbert Neuser, per il gruppo dei Socialisti e democratici (S&D) al Parlamento europeo.
In questo periodo dell’anno, il clima del Qatar è ottimo per l’allenamento di una squadra come il Bayern Monaco, che lotterà per il titolo in Bundesliga, la serie A tedesca, e dovrà inoltre affrontare le fasi finali della più ambita delle competizioni europee, la Champions League. Tuttavia, per il gruppo S&D, delle ottime condizioni climatiche non dovrebbero essere l’unico motivo per scegliere il luogo ideale per un ritiro invernale. Il Qatar, in diverse occasioni è stato più volte accusato di violazione dei diritti umani. Nel Paese “le punizioni sono crudeli e inumane. Per la blasfemia e il consumo di alcolici le persone vengono frustate. Per l’omosessualità, sono previsti anni di prigione. Per i principali reati, il Qatar impone le peggiori pene di morte”, ha aggiunto Elena Valenciano, europarlamentare del gruppo S&D.
Neuser ha concluso dicendo che il Bayern Monaco “chiuderà un’occhio” per non vedere la realtà in Qatar, solo perché “è conveniente”. Ma questo atteggiamento “rafforzerà solo la posizione del Paese” e non porterà nessun “onore, prestigio o maggior rispetto al club europeo”.