Roaming, Bruxelles lancia una consultazione pubblica sulle nuove norme
È stata lanciata ieri (giovedì) dalla Commissione europea una consultazione pubblica sulle misure tecniche da adottare con la scomparsa delle tariffe di roaming nell’Ue. Recentemente le istituzioni hanno approvato la normativa che prevede la fine del roaming a partire dal 15 giugno 2017. Per rendere la decisione operativa, però, l’esecutivo dovrà adottare una serie di misure come la modifica dei prezzi sul mercato e la definizione di una “fair-use safeguard”. Le norme saranno comprese in una generale riforma delle regole Ue per le telecomunicazioni, che già da tempo è sull’agenda della Commissione. Qui il link alla consultazione pubblica.
Riforma del copyright, a dicembre in arrivo le prime proposte della Commissione
“Non vogliamo distruggere le politiche di copyright attuali o sorpassarle completamente. Si tratta di fare miglioramenti concreti, mirati e bilanciati in aree dove l’Ue può fare davvero la differenza”. Con queste parole il vicepresidente della Commissione Ue, Andrus Ansip, ha annunciato che a dicembre presenterà uno “strategy paper” e le prime misure per aggiornare le regole Ue sulla proprietà intellettuale. “La cultura europea, qualsiasi cosa sia (film, opere teatrali, sport, libri), deve essere disponibile digitalmente su larga scala – ha aggiunto Ansip – dovrebbe trattarsi di regole che diano alle persone un accesso migliore al contenuto culturale che desiderano, ma allo stesso tempo ricompensino chi lo ha creato e chi ha investito nella sua produzione”.
Mercato unico digitale, ecco quali saranno i prossimi passi di Bruxelles
Regole dei consumatori, Iva, telecomunicazioni, piattaforme di condivisione, geoblocking, dati e costi di consegna sono i settori sui quali l’esecutivo comunitario vuole intervenire per realizzare il mercato unico digitale Ue. Fra questi, il geoblocking (cioè il blocco di alcuni contenuti online a seconda dello Stato membro dal quale si vuole accedervi) è una delle priorità assolute. Il vicepresidente della Commissione Ue, Andrus Ansip, parlando martedì all’Università di Strasburgo ha svelato che sta lavorando alla creazione di un catalogo dei film europei, sviluppando hub che aiutino chi concede le licenze a lavorare in tutta Europa. C’è anche l’idea di sviluppare un aggregatore europeo online dove i cittadini possano trovare facilmente e legalmente le opere che cercano, ha aggiunto Ansip.
Mercato unico digitale, via alla consultazione pubblica sugli standard da utilizzare
La Commissione ha lanciato in settimana una nuova consultazione pubblica sugli standard del Mercato unico digitale. Con questo strumento, l’esecutivo vuole raccogliere input da ong, aziende, ricercatori, lobby, istituzioni e chiunque fosse interessato ai settori considerati “chiave” dall’esecutivo Ue (5G, cybersecurity, Iot e altro). Qui il link per partecipare alla consultazione che sarà aperta fino al 4 gennaio 2016.
Tlc, Corte di giustizia Ue: “Aumento tariffe in base a indice prezzi non consente ad abbonati di recedere contratto”
L’aumento delle tariffe di telecomunicazione in base a un indice dei prezzi al consumo non consente agli abbonati di recedere dal loro contratto. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue con una sentenza pronunciata ieri (giovedì) su un ricorso presentato da un’associazione di consumatori austriaca. Secondo la direttiva servizio universale, gli abbonati a servizi di comunicazione elettronica hanno il diritto di recedere dal loro contratto, senza penali, all’atto della notifica di modifiche delle condizioni contrattuali. L’associazione austriaca si era rivolta alla Corte suprema austriaca ritenendo che la A1 Telekom Austria impieghi clausole illecite nei suoi contratti non consentendo agli abbonati di recedere se le tariffe vengono adeguate in base a un indice annuale dei prezzi al consumo stabilito dall’Istituto austriaco di statistica.
Iot, Viola (DG Connect): “Ancora troppo complesso e costoso per essere sviluppato”
“Nonostante il suo incredibile potenziale”, sviluppare il settore dell’Internet degli oggetti (Iot) è ancora “troppo complesso, troppo frammentato, e troppo costoso da connettere e difficile da modificare”. Ad affermarlo è Roberto Viola, direttore generale della DG Comunicazione e tecnologia (Connect), in un’intervista alla rivista istituzionale TheParliamentMagazine. Proprio per analizzare la natura complessa del settore, la Commissione ha creato una “focus area” sullo Iot nel programma di lavoro 2016-2017 di Horizon 2020, che vuole promuovere la creazione di piattaforme multisettoriali per “accelerare l’assorbimento del mercato e raggiungere l’economia di scala”.
Digitale terrestre, Corte di giustizia Ue conferma: “Da Spagna aiuti di Stato ad aziende nella transizione dall’analogico”
La Corte di giustizia Ue ha confermato che la Spagna ha violato le regole Ue relative agli aiuti di Stato quando, nel 2005, ha utilizzato fondi pubblici per facilitare la transizione dal sistema analogico a quello del digitale terrestre. I giudici hanno quindi respinto la richiesta del governo spagnolo di annullare la decisione presa dalla Commissione nel 2013 a seguito di un’indagine durata tre anni. Secondo la corte, le misure statali hanno favorito la tecnologia del digitale terrestre rispetto ad altre possibili concorrenti (via cavo, satellite, fibra ottica), in violazione del principio di “neutralità tecnologica”. Dalla Commissione Ue sono arrivate parole di soddisfazione per questa sentenza.
E-commerce, Carrefour ricompra il sito di vendite online Rue du Commerce.fr
La Commissione europea ha autorizzato la riacquisizione del sito di e-commerce francese Rue du Commerce da parte della filiale francese del gruppo Carrefour. L’esecutivo comunitario ha concluso che l’operazione rispetta le regole Ue sulla concorrenza in quanto “le sovrapposizioni d’attività” fra le due aziende “sarebbero minime”. Rue du Commerce è specializzato nel settore della vendita online di prodotti elettronici e conta 5 milioni di utenti unici al mese. Nel 2012, il gruppo immobiliare Altarea Cogedim aveva pagato 100 milioni di euro per strappare Rue du Commerce a Carrefour.
Tecnologie, il mondo della finanza è a caccia di esperti programmatori
Le più importanti imprese che si occupano di fondi speculativi e borsa sono a caccia di talenti esperti in nuove tecnologie. Lo racconta in un articolo il Financial Times, che mette insieme le dichiarazioni di diversi cacciatori di teste e arriva ad affermare che la ricerca di “technologists” si spinge fino alla Silicon Valley. “Molte aziende ora hanno bisogno di informatici che sappiano codificare gli algoritmi” ha dichiarato un membro di Options Group, uno dei più grandi gruppi di selezione del personale per il mondo della finanza.
Start-up, confermate date della settimana europea, aperte iscrizioni per organizzatori locali
Si svolgerà dall’1 al 5 febbraio 2016 la settimana europea delle start-up, organizzata dalla Commissione europea insieme a Startup Europe e al Comitato delle Regioni. L’obiettivo è creare un legame fra imprenditori e regioni europee mobilitando realtà locali di successo in tutti i Paesi Ue. Chiunque potrà quindi farsi promotore di un evento nella sua regione. Al momento sono già state coinvolte 30 realtà territoriali e per l’Italia sono in programma due eventi a Milano e a Roma. Quiil sito con maggiori informazioni e il modulo per diventare organizzatori di eventi locali.
Informatica, svelate le date della European code week 2016
Si svolgerà dal 15 al 23 ottobre 2016 la European code week, settimana europea dedicata ai creatori di codici. Lo scorso anno, in tutta l’Ue si sono svolti ben 7.341 eventi in occasione della manifestazione, con la partecipazione di più di 300mila persone. E l’anno prossimo si punta a raggiungere un numero ancora più alto. Scuole, università, aziente Ict e chiunque sia interessato può già mettersi in contatto con l’organizzazione.
Economia circolare, a breve da Bruxelles norme per facilitarericiclo display elettronici
L’esecutivo comunitario presenterà a breve una nuova proposta normativa per facilitare lo smontaggio e il riuso dei display elettronici, come gli schermi di computer e televisori. L’intenzione è contenuta nella bozza della nuova direttiva sull’economia circolare che verrà presentata il 2 dicembre, il cui contenuto è stato anticipato dall’agenzia Ansa.
La pagina per iscriversi alle newsletter di Eunews
Per saperne di più:
– Si arricchisce l’offerta informativa di Eunews: ecco EnDigital ed EnIndustry