Bruxelles – La Commissione europea ha dato il via libera allo stanziamento di 3 miliardi di fondi comunitari e nazionali alla Turchia, per aiutare il Paese a far fronte all’emergenza rifugiati. L’esecutivo di Bruxelles ha concordato il framework legale per dare seguito agli impegni contenuti nel Piano d’azione a cui aveva dato il via libera politico il Vertice dei capi di Stato e di governo dello scorso 15 ottobre, per fare in modo che i soldi siano stanziati a partire dal primo gennaio 2016 e siano utilizzati per le spese che il Paese sostiene per ospitare i profughi siriani.
“Nel trattare la crisi dei rifugiati, è assolutamente chiaro che l’Unione europea deve intensificare la sua cooperazione con la Turchia e la Turchia con l’Unione europea. Entrambi abbiamo bisogno di lavorare insieme e per attuare il piano d’azione comune che porterà ordine nei flussi migratori e aiuto per arginare l’immigrazione irregolare”, ha dichiarato il primo vicepresidente della Commissione Frans Timmermans. “In questo quadro – ha continuato il vicepresidente – l’istituzione di un Fondo per i rifugiati in Turchia traduce le nostre intenzioni in azioni concrete”. Questo denaro, ha concluso, “fornirà sostegno per migliorare ulteriormente la vita quotidiana e le condizioni socio-economiche dei siriani che cercano rifugio in Turchia”.
Per garantire il coordinamento, la complementarità e l’efficienza dell’assistenza, verrà istituito un comitato direttivo del Fondo che fornirà orientamenti strategici e deciderà quali azioni saranno finanziate, con quale importo e con quali strumenti finanziari. Il comitato direttivo sarà composto da rappresentanti degli Stati membri e della Turchia, a titolo consultivo.