Bruxelles – L’Ue fornirà 10 milioni di euro ai rifugiati Palestinesi. L’operazione di supporto finanziario, che si aggiunge ai 10 milioni garantiti lo scorso mese, sarà effettivamente resa possibile dall’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni unite per il soccorso ai profughii palestinesi. Con questi fondi l’Unrwa si impegnerà a mantenere aperte le scuole e i centri di assistenza. Il supporto dell’Ue verso l’Unrwa arriva a 102 milioni nel 2015.
“L’Unrwa sta compiendo un eccellente lavoro con i bambini palestinesi, che hanno visto coi loro occhi la guerra, la violenza e l’insicurezza. Grazie all’Unrwa il loro diritto di andare a scuola e costruire un futuro migliore può essere garantito. L’Ue continuerà a supportare questa agenzia, che si impegnerà a fornire ai rifugiati palestinesi non solo servizi di qualità, ma la speranza per un futuro in questi tempi duri” ha detto l’alto rappresentante Ue per la Politica Estera, Federica Mogherini.
L’assistenza per i rifugiati palestinesi non termina qui, altri 1,525 milioni di fondi per la solidarietà provengono dall’Austria (1.5 milioni) e dal Portogallo (25.000 euro), tramite il meccanismo Pegase, l’organizzazione di sostegno finanziario diretto al governo palestinese, che permette agli Stati membri Ue di assistere in modo efficace,coerente e conveniente le autorità palestinesi.
“Sono davvero soddisfatto che più Paesi stiano aderendo al programma Pegase Ue, in supporto ai palestinesi. Questi 10 milioni verranno impiegati per aiutare le famiglie più bisognose e permetteranno ai bambini palestinesi di andare a scuola e accedere a migliori servizi sanitari e sociali” ha affermato Johannes Hahn, commissario europeo per la politica di vicinato e negoziati per l’allargamento.
L’Ue si conferma il maggior donatore multilaterale e internazionale di assistenza per i rifugiati palestinesi, garantendo supporto all’Unrwa dal 1971. Difatti Tra il 2007 e il 2014, le istituzioni europee hanno donato quasi un miliardo e mezzo di euro per i servizi e i programmi di assistenza inPalestina, aiutando l’Unrwa a finanziare, espandere ed applicare progetti di emergenza umanitaria in tutte le regioni del Paese.