Washington – È iniziata oggi la missione di tre giorni di una delegazione del Parlamento europeo a Washington. Numerosi gli incontri in agenda che vedranno al centro del confronto con i membri delle istituzioni Usa il negoziato per il partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (Ttip) tra Unione europea e Stati Uniti. “In questi giorni di missione – ha dichiarato l’europarlamentare S&D e relatore per il Ttip della Commissione Agricoltura Paolo De Castro – lavoreremo soprattutto all’individuazione di strumenti efficaci di tutela delle indicazioni geografiche europee. Dobbiamo far sì che l’accordo di libero scambio, per poter offrire concrete opportunità di crescita alle imprese agroalimentari europee, diventi anche la cornice dell’avvio di una campagna di informazione trasparente e puntuale ai cittadini americani”.
Evitare i casi di misleading che stanno alla base della diffusione di prodotti “italian sounding” è secondo De Castro “una delle priorità per poter avviare un rapporto commerciale proficuo per uno dei settori più apprezzati, imitati ed evocati negli Usa come quello agroalimentare europeo e italiano in particolare”. Una delle possibilità alle quali si lavora potrebbe essere quella di un sistema di etichettatura ad hoc per distinguere in maniera immediata un prodotto originale italiano da uno che ne evoca il nome o ne riproduce sulla confezione la bandiera.
Oltre agli appuntamenti previsti dal programma della missione, Paolo De Castro incontrerà giovedì 4 novembre il segretario di Stato Usa all’Agricoltura Tom Vilsack e la rappresentante dell’USTR (Commercio) Sharon Bomer Lauritsen. Venerdì 5 interverrà all’iniziativa organizzata dall’Ambasciata italiana a Washington “Geographic Indications (GIs) and the Transatlantic Trade and Investment Partnership (T-TIP): how to not mislead consumers”.