- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 19 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » Rifugiati, Avramopoulos: “Chi rifiuta il Paese a cui è assegnato verrà rimpatriato”

    Rifugiati, Avramopoulos: “Chi rifiuta il Paese a cui è assegnato verrà rimpatriato”

    Al via oggi in Italia il primo ricollocamento del piano europeo. Per il commissario alle Migrazioni, ogni Stato membro è in grado di fornire la stessa accoglienza ai richiedenti asilo, che quindi non possono scegliere dove andare

    Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
    9 Ottobre 2015
    in Politica Estera

    Roma – Il piano di ricollocamento dei richiedenti asilo è partito ufficialmente stamattina dall’Italia. Il volo con 19 eritrei, tra i quali 5 donne, decollato da Ciampino alla volta di Lulea, in Svezia, è importante “non per il numero” di migranti che trasporta – pochi rispetto ai 160mila da riallocare nei prossimi due anni – ma per “il valore simbolico” che ha: segna concretamente l’avvio del piano europeo per la gestione dell’immigrazione. Sono concordi nel sottolinearlo, assistendo alla partenza del volo, il ministro degli Interni Angelino Alfano, il commissario europeo per le migrazioni Dimitris Avramopoulos e il titolare degli Esteri lussemburghese Jean Asselborn, il cui Paese detiene la presidenza di turno dell’Ue.

    Alfano ribadisce che si tratta di “una vittoria dell’Europa che salva vite umane e accoglie chi scappa da guerre”. Avramopoulos è altrettanto soddisfatto del “segno tangibile” che il piano europeo per l’immigrazione sia finalmente partito, nonostante “i contrasti in seno al Consiglio europeo” ricordati da Asselborn, secondo il quale “non è stato positivo per l’Ue dover ricorrere ai trattati” facendo valere una decisione approvata a maggioranza.

    Al di là della soddisfazione, però, il commissario europeo precisa che il programma di ricollocamento “ha delle regole” e “non prevede che i richiedenti asilo scelgano dove andare”. È chiaro che “noi non costringiamo nessuno ad accettare il Paese al quale vengono assegnati”, prosegue, ma a chi si rifiuta “non verrà concesso lo status di rifugiato” e “purtroppo dovrà tornare da dove proviene”. Il motivo è che “ogni Stato membro è in grado di offrire la stessa accoglienza” ai rifugiati. Dunque, fatte salve le necessità legate ai ricongiungimenti familiari, che verranno prese in considerazione, non ci sarà alcuna possibilità di scelta.

    A fianco al ricollocamento di chi ha diritto all’asilo, tutti sottolineano l’importanza di rimpatriare chi non ha titolo, con Alfano che insiste sul fatto che “debba essere l’Europa a farsene carico”. Per procedere è fondamentale fare una distinzione dei migranti già all’arrivo, negli hotspot che “i Paesi interessati – sostanzialmente Italia e Grecia – “devono far partire il prima possibile”, indica Avramopoulos, il quale è ripartito con Asselborn subito dopo la cerimonia alla volta di Lampedusa, dove i due visiteranno il primo centro di smistamento messo a punto dal nostro Paese.

    Negli hotspot si dovrà procedere a “identificare, registrare e prendere le impronte digitali di tutti i richiedenti asilo”, ricorda il commissario europeo. Dunque bisognerà superare le resistenze di chi ancora rifiuta l’identificazione. Un problema che, secondo Alfano, si risolverà grazie all’avvio dei ricollocamenti. Sarà questo “l’incentivo” a farsi identificare, ritiene il ministro, dal momento che “chi oggi si rifiuta, lo fa perché vuole andare in un altro Paese”, cosa finora impossibile in virtu del regolamento di Dublino che impone di fare domanda nel Paese di primo arrivo. Ma adesso che si è aperto “un canale legale” per andare in altri Stati membri, bypassando le regole sul diritto di asilo, la questione per il capo del Viminale non si porrà più. E chi continuerà comunque a rifiutarsi di dare le impronte digitali? Il ragionamento è che evidentemente sa di non avere titolo per richiedere asilo, dunque verrà mandato nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) prima di essere rimpatriato.

    Tags: angelino alfanoCiampinoDimitris Avramopoulosdiritto di asiloeritreiimmigrazioneJean AsselbornrelocationRifugiatirimpatristatus rifugiato

    Ti potrebbe piacere anche

    Cronaca

    Frontiere Ue, 27 per cento in meno gli attraversamenti irregolari tra gennaio e aprile

    14 Maggio 2025
    Lavoro e immigrazione [foto: Marco Carli/imagoeconomica]
    Economia

    La Bce: “Stranieri e immigrati una leva per la crescita dell’eurozona”

    9 Maggio 2025
    Cronaca

    Nel 2024 rallenta la crescita dell’immigrazione nell’Ue

    14 Aprile 2025
    Cronaca

    Frontiere Ue, nel 2025 calano di un terzo gli attraversamenti irregolari

    11 Aprile 2025
    Celine Imart, EP Plenary session - Voting session (foto: European Parliament)
    Politica Estera

    Il Parlamento Ue approva il prestito di 4 miliardi per l’Egitto, i Verdi: “La Commissione butta al vento democrazia e diritti umani”

    1 Aprile 2025
    Cronaca

    Immigrazione, nel 2024 effettuati nell’Ue 119.155 rimpatri su 453.840 ordini di espulsione

    31 Marzo 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    ue regno unito

    Ue-Uk, il riavvicinamento dopo la Brexit. Dalla difesa agli Erasmus, si apre un “nuovo capitolo”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    19 Maggio 2025

    A Londra il primo summit Ue-Regno Unito. Bruxelles ritrova i "vicini, alleati, partner, amici" britannici, Londra agisce "nell'interesse nazionale" e...

    Dal riarmo della Germania +0,75 di Pil per l’Unione europea

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    19 Maggio 2025

    La stima della Commissione europea contenuta nelle previsioni economiche di primavera. Dato preliminare, per Berlino possibile crescita anche fino al...

    Studenti universitari protestano contro il caro-affitti alla Sapienza di Roma [foto: imagoeconomica]

    Studentati, i Collegi universitari presentano a Bruxelles un modello per rilanciarli

    di Marco La Rocca
    19 Maggio 2025

    Agli studenti europei mancano oltre 3 milioni di posti letto. Prezzi in crescita, affitti brevi e disagio sociale aggravano il...

    Eurostat conferma i dati sull’inflazione ad aprile, Bce verso nuovi tagli dei tassi

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    19 Maggio 2025

    Indice stabile al 2,2 per cento, vicino all'obiettivo di riferimento della Banca centrale europea. Analisti aspettano un altro -0,25 per...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione